Una riflessione sulle opere di Ignazio Silone
Maggio 2000
Les Amis de Robespierre, in occasione del Primo Centenario della nascita di Ignazio Silone, lanciano una campagna pubblicitaria tappezzando la città con manifesti finalizzati a sollecitare una rilettura dei testi siloniani, specie delle opere cosiddette politiche, come "La scuola dei dittatori" e "Uscita di sicurezza". Nell'epoca, infatti, del consumismo e del tecnologismo sfrenati (fino ad arrivare al satellite spia "Echelon"), tornano di grande attualità molte opere dello scrittore abruzzese che metteva in guardia contro il rischio concreto di nuovi totalitarismi che potrebbero affermarsi proprio attraverso il consumismo, nuovo oppio dei popoli, e attraverso una tecnologia destinata ad invadere tutte le sfere delle libertà individuali ("Il grande fratello" di orwelliana memoria)
|