Il Nuovo
06/08/1994
Intitolata una piazza a Robespierre
Vasto capitale giacobina
VASTO - Da quel che risulta all'associazione "Les Amis de Robespierre" di Arras, Vasto è l'unica città dell'Italia e della Francia, oltre alla città natale del grande rivoluzionario, che ha intitolato una piazza a Maximilien Robespierre. L'importante delibera dell'Amministrazione Comunale è arrivata entro i tempi auspicati dall'associazione, e ciò ha consentito di commemorare il Bicentenario della morte dell'eroe giacobino nel migliore dei modi. "La notizia - commentano all'Associazione - ci ha riempiti di gioia per due motivi principali. Il primo è che si è finalmente resa giustizia storica all'Incorruttibile. Dopo tanto fango gettato dalla storiografia termidoriana, in occasione del Bicentenario della morte, un po'ovunque si è ritenuto necessario, almeno dal punto di vista storiografico, ristabilire alcune importanti verità finora omesse per motivi di convenienza politica. Il secondo motivo di soddisfazione deriva dal fatto che l'associazione Les Amis de Robespierre di Vasto, l'unica esistente in Italia, è riuscita concretamente (grazie alla sensibilità della coppia commissariale Cammarota - Mirra, delle associazioni, dei partiti e dei movimenti politici cittadini) a riscattare nel modo migliore la memoria di Robespierre". L'associazione, dopo questo primo successo, è decisa ad andare avanti e, coerentemente con l'azione politico-culturale del personaggio a cui si ispira, ha annunciato che il suo obiettivo è quello di incidere, magari su poche ma importanti questioni politico-amministrative della città. In altre parole gli "Amici di Robespierre" chiedono dì essere interpellati, insieme alle altre associazioni cittadine, nel momento in cui i partiti o movimenti politici si appresteranno, in vista della prossima consultazione amministrativa, a stilare i propri programmi elettorali. A questo punto non crediamo che sia retorico definire Vasto capitale giacobina d'Italia.
di Maurizio Vicoli
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