Il Messaggero
26/08/1994
Il dibattito
Una grande lista ambientalista. A Vasto si discute
VASTO - Si gioca sull'ambiente il destino futuro di Vasto. E' quanto sostiene l'associazione culturale locale "Les amis de Robespierre" diretta da Maurizio Vicoli, che non più tardi del 28 luglio scorso ha ottenuto dal commissario prefettizio Cammarota la facoltà di veder attribuita all'illustre personaggio l'intitolazione di una piazza cittadina. In una lettera inviata a Pds, socialisti, Verdi, alle associazioni Cineocchio, Arci Nova, Il Cenacolo, Nuova Agorà e all'onorevole Giovanni Di Fonzo, Vicoli sollecita un incontro collegiale al fine di elaborare programma e lista comuni per le prossime elezioni amministrative. "Gli amici di Robespierre -scrive il presidente- fedeli alle teorie di Rousseau, ritengono che il punto cardine intorno al quale devono ruotare tutte le altre problematiche sia quello dell'ecologia. L'unica vera rivoluzione del prossimo millennio per ristabilire, a tutti i livelli, un corretto rapporto tra natura e civiltà, tra uomo e società. Le emergenze ecologiche che non hanno risparmiato Vasto nel torrido mese di agosto, dall'incendio della discarica di Vallone Maltempo alla nube tossica alla penuria d'acqua, devono spingere tutte le persone dotate di buon senso a mettere da parte i personalismi per unirsi contro il dilagare-dice Vicoli - di un'economia drogata, incompatibile con la conservazione dell'ecosistema". L'associazione Les amis de Robespierre auspica che il tavolo delle trattative sia a sinistra come al centro il più ampio possibile, ma esclude nettamente il coinvolgimento dei post comunisti.
G. Q.
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