Orione n. 95
01/05/2000
La cena delle ceneri tra gli asteroidi
L'iniziativa di commemorare Giordano Bruno con l'intitolazione di un asteroide stava per andare in porto in tempi record. Già nello scorso numero di marzo avevamo pubblicato l'adesione all'iniziativa di Luciano Tesi, del Gruppo Astrofili della Montagna Pistoiese, che aveva voluto dedicare l'asteroide 1997 PQ4 al filosofo di Nola, di cui ricorreva nel febbraio scorso il 400° anniversario della morte. Subito era partita la citazione al Minor Planet Center (MPC) di Cambridge (USA). Purtroppo, non sempre la tempestività è premiata. Infatti, il MPC ha comunicato che Giordano Bruno è già onorato dal pianetino n. 5148, il quale, però, reca solo il nome di '"Giordano", senza alcun riferimento al cognome, e per questo motivo era sfuggito ai controlli eseguiti prima di inviare la citazione al MPC. L'associazione Les Amis de Robespierre di Vasto (CH), promotrice di questa iniziativa, e il dott. Tesi hanno deciso, pertanto, di inviare una nuova citazione al MPC, per intitolare il pianetino 1997 PQ4 alla "Cena delle Ceneri" l' opera "astronomica" di Bruno che rivoluzionò la filosofia del tempo. Ecco il testo della citazione: Cenaceneri = 1997 PQ4 Scoperto il 13 agosto 1997 da L. Tesi di San Marcello Pistoiese. Nome in onore de "La Cena delle Ceneri", opera scritta. dal filosofo italiano Giordano Bruno (1548-1600) dove, per la prima volta nella storia del pensiero filosofico occidentale, si teorizza l'infinità dell'universo e dei mondi. Nella "Cena delle Ceneri", a differenza di quanto teorizzato dallo stesso Copernico, non solo la Terra ma anche il Sole occupa una posizione marginale all'interno di un universo infinito e senza centro. Giordano Bruno pagherà con la vita l'elaborazione di questa nuova concezione cosmologica. Nome suggerito e citazione preparata da M. Vicoli di Vasto.
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