Il Messaggero
14/06/2002
Cresce la scuola dell’Incoronata la materna è costretta al trasloco
La scuola elementare dell’Incoronata cresce e la materna deve traslocare. E mentre le mamme dei bimbi insorgono l’assessore all’istruzione, Pio Bucciarelli, assicura che sono in piedi trattative con i privati per affittare locali nello stesso quartiere dove sistemare i più piccini e i locali cucina. Un altro anno scolastico va in archivio, ma i problemi logistici e organizzativi, a Vasto, restano o si accentuano. Ieri mattina, davanti a prospettive incerte, molte mamme si sono ritrovate davanti alla sede del primo circolo per studiare le strategie di lotta. “Dalle autorità scolastiche – ha detto a nome di tutti Ada La Palombara – dal comune, attendiamo risposte rassicuranti, perché i nostri bimbi non devono essere penalizzati nel loro corso scolastico”. Il problema è che a settembre ci saranno due classi delle elementari in più a fronte delle quattro della materna che conta più di 100 bambini. E nella vicenda interviene l’associazione culturale “Les amis de Robespierre” che critica quanti, per sfuggire al presunto rischio elettromagnetico di Via Stirling, ingolfano l’Incoronata. “Si vada con la materna a Lebba – dicono all’associazione – o San Lorenzo, dove c’è una scuola accogliente”. E il segretario dello Sdi, Gabriele Barisano, osserva: “E’ il segno di una politica comunale assente, che ogni anno ricorre a soluzioni pasticciate”.
Gianni Quagliarella
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