Il Tempo
21/06/2002

Incontro tra amministratori e genitori dei bimbi di via Incoronata.
Garanzie per la scuola materna

Si è svolto in Municipio un incontro tra l’Amministrazione Comunale e un nutrito gruppo di genitori degli scolari della materna di via Incoronata e il presidente dell’associazione vastese “Les Amis de Robespierre”, Maurizio Vicoli.
L’incontro è stato organizzato dall’Amministrazione per discutere circa il destino degli alunni della scuola materna per il prossimo anno scolastico. In un primo momento, Il Comune aveva individuato due locali alternativi nelle immediate vicinanze dell’attuale scuola materna di Via Incoronata ma, a seguito delle obiezioni sollevate dai genitori circa il rischio di non ottenere tutte le autorizzazioni necessarie per l’adeguamento dei suddetti locali ad uso scolastico per settembre, il sindaco Filippo Pietrocola ha assicurato che per nessun motivo la scuola materna sarà soppressa o trasferita in località Pagliarelli o San Lorenzo. Ciò significa che i bimbi, seppur provvisoriamente, saranno dislocati (nella peggiore delle ipotesi) in locali comunque ubicati all’interno del quartiere dell’ Incoronata a condizione che siano prese tutte le precauzioni necessarie a garantire massima sicurezza e praticabilità a tutti gli scolaretti. Il sindaco ha assicurato, inoltre, che nel prossimo piano programmatico relativo al triennio 2003-2005, sarà previsto il raddoppio della superficie dell’attuale plesso di Via Incoronata (l’assessore Bucciarelli, a tal proposito, ha garantito che i lavori cominceranno entro il 2003) e, viste le obiezioni sollevate dai genitori circa la possibilità di non ottenere tutte le autorizzazioni necessarie all’adeguamento dei due locali individuati, si è impegnato a vagliare, da un punto di vista tecnico-amministrativo, le soluzioni alternative proposte dai genitori, soluzioni che prevedono un ampliamento dell’attuale struttura attraverso una razionalizzazione degli spazi esistenti all’interno della stessa. Il sindaco si è impegnato anche a riconvocare entro 15 giorni tutti i presenti all’incontro per trovare una soluzione atta a garantire ai bimbi un tranquillo inizio di anno scolastico.