Il Tempo
20/04/2002
Inquinamento luminoso. E' Sos
Sos inquinamento luminoso: a lanciare l'allarme è il Coordinamento Regionale Astrofili, che si è riunito ad Avezzano per analizzare il fenomeno, che nella nostra regione sta raggiungendo livelli preoccupanti, causa di molteplici danni all'ecosistema ambientale. Infatti, come ha illustrato nella sua relazione il prof. Paolo Candy, direttore del Ci.A.O. (Cimini Astronomical Observatory) di Viterbo, la diffusione della luce nell'atmosfera è responsabile di uno spreco energetico notevole (ndr: si calcola che con lampade monocromatiche e direzionate ogni Comune risparmierebbe il 40% del consumo energetico annuo); è causa, per molte piante, dello stress da fotosintesi, perché i vegetali, in presenza costante di luce, non arrestano mai la produzione di clorofilla, in quanto non sono in grado di distinguere il giorno dalla notte. Ma non è ancora tutto, poiché a questi problemi se ne affiancano altri, come il disorientamento del volo degli uccelli durante le loro migrazioni ed il disturbo che le luci artificiali arrecano all'osservazione scientifica ed amatoriale della volta celeste. Ecco perché gli astrofili d'Abruzzo hanno deciso di lanciare un appello a tutti i candidati a sindaco alle Amministrative del prossimo 26 maggio, a prescindere dal loro schieramento politico, affinché vogliano inserire nel proprio programma elettorale la lotta all'inquinamento luminoso e farsi promotori di una legge regionale seria e all'avanguardia a riguardo. All'appello hanno già risposto due candidati a sindaco, Antonello Floris ed Eugenio Spadano, candidati, rispettivamente, per il Comune di Avezzano e per quello di San Salvo. Floris e Spadano hanno partecipato, assieme all'Associazione Astronomica Marsicana, al Gruppo Astrofili Pescaresi, al Gruppo Astrofili Aquilani e a Les Amis de Robespierre di Vasto, alla riunione svoltasi ad Avezzano, impegnandosi formalmente ad attuare un piano, a medio e lungo periodo, di conversione degli impianti d'illuminazione esistenti nelle proprie città e a provvedere immediatamente alla progettazione ed alla realizzazione di nuovi impianti d'illuminazione, in grado di emettere luce monocromatica e ben direzionata, per le nuove zone abitate.
Paola Cerella
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