Nel settembre del 1993 si svolse la prima manifestazione astronomica organizzata da Nuovo Orione in Val d’Aosta, a St. Barthélemy. Da allora, gli Star Party di Nuovo Orione sono diventati un appuntamento irrinunciabile per migliaia di astrofili di ogni parte d’Italia.

La partecipazione agli Star Party è libera: gli astrofili hanno la possibilità di passare un week-end a stretto contatto tra loro, scegliendo la sistemazione che preferiscono e compiendo osservazioni astronomiche da siti protetti e assolutamente bui, dove possono piazzare i loro telescopi e disporre di prese elettriche per far funzionare gli strumenti.

 

Oltre alle osservazioni, gli Star Party sono un’occasione per ascoltare conferenze, parlare con esperti e con lo staff di Nuovo Orione, conoscere altri astrofili, esaminare prodotti commerciali o autocostruiti, scambiare materiale per astronomia, partecipare a iniziative culturali o turistiche.

Dopo le prime edizioni svolte in Val d’Aosta nel mese di settembre, per venire incontro alle esigenze degli astrofili più lontani, è stato organizzato uno Star Party annuale anche nel Sud d’Italia, che si svolge nel mese di marzo. Questa manifestazione si è tenuta per tre anni in provincia di Ragusa, e a partire dal 2001 si svolge a Matera, presso il Centro di Geodesia Spaziale dell’Agenzia Spaziale Italiana, sempre nel mese di marzo. Inoltre, dal 1999 si svolge uno Star Party anche per il Centro Italia, nel mese di giugno, all’interno del Parco delle Foreste Casentinesi, a cavallo tra la Toscana e la Romagna.

 

Le date precise delle tre manifestazioni annuali (a marzo al Sud, a giugno al Centro e a settembre al Nord) sono scelte in modo tale che si svolgano sempre in periodo di Luna Nuova, in modo da poter osservare il profondo cielo per tutta la notte, senza essere disturbati dalla luce lunare.

All’approssimarsi degli Star Party, le date e i programmi dettagliati delle manifestazioni, oltre alle notizie utili per il viaggio e l’alloggio in zona, vengono comunicati sulla rivista e si possono trovare anche in un’apposita pagina del sito Internet di Nuovo Orione.